I Polmoni

Diagnosi

La diagnosi del tumore ai bronchi è più difficile di quella della bronchite cronica. Dobbiamo pensarci in presenza di ogni sintomo respiratorio: dolori al torace, fiato corto, tosse ribelle, episodi infettivi a catena così come ovviamente le espettorazioni di sangue, specie se ciò avviene in una persona che ha una storia di fumo di più di 15 anni, dimagrita e provata nel fisico.

Una storia di peli…

Ogni sigaretta rallenta il movimento delle cilia della mucosa dei bronchi, ossia dei peluzzi della lunghezza di 0,01 millimetri che puliscono l’albero respiratorio. Bastanno 7 anni di tabagismo per bloccarli o distruggerli integralmente. La conseguenza è la bronchite cronica: il fumatore tossisce regolarmente.
Dopo un periodo di esposizione al tabacco che va dai 15 ai 20 anni i polmoni che in partenza si presentavano rosei sono diventati grigi o neri e la riproduzione delle cellule degenera. E` il cancro…
La frequenza delle forme tumorali è direttamente proporzionale rispetto al numero delle sigarette fumate 

 

La crescita più veloce!

LDiagnosi La diagnosi del tumore ai bronchi è più difficile di quella della bronchite cronica. Dobbiamo pensarci in presenza di ogni sintomo respiratorio: dolori al torace, fiato corto, tosse ribelle, episodi infettivi a catena così come ovviamente le espettorazioni di sangue, specie se ciò avviene in una persona che ha una storia di fumo di più di 15 anni, dimagrita e provata nel fisico. Una storia di peli… Ogni sigaretta rallenta il movimento delle cilia della mucosa dei bronchi, ossia dei peluzzi della lunghezza di 0,01 millimetri che puliscono l’albero respiratorio. Bastanno 7 anni di tabagismo per bloccarli o distruggerli integralmente. La conseguenza è la bronchite cronica: il fumatore tossisce regolarmente. Dopo un periodo di esposizione al tabacco che va dai 15 ai 20 anni i polmoni che in partenza si presentavano rosei sono diventati grigi o neri e la riproduzione delle cellule degenera. E` il cancro… La frequenza delle forme tumorali è direttamente proporzionale rispetto al numero delle sigarette fumate . La crescita più veloce! Il tumore polmonare è la forma di cancro che avanza più rapidamente. Ciò si deve in prima linea all’incremento del consumo del tabacco nonché al fatto che ad es. in Francia sono sempre più numerose le donne fumatrici, specie in giovane età, e che i giovani iniziano a fumare sempre prima: il 26% fra i 12 ed i 14 anni e il 58% a partire dai 15/16 anni, stando ai dati della Lega nazionale contro il cancro. Possono passare dai 10 ai 15 anni dalla dissuefazione prima che il rischio di un tumore ai polmoni sia pari a quello di un non-fumatore. „Il timore è giustificato quando si viene a sapere che su 100 affetti da tumori ai bronchi, solo 8 saranno ancora in vita passati cinque anni, ad onta di tutte le terapie applicate.“* 

*Mutua dell’educazione nazionale: Tabacco e tabagismo, pubblicazione del Centro medico-chirurgico francese di Sainte-Feyre..